Pascal Couchepin. La politica torni protagonista

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Intervista di Jean Romain

«Ridateci gli Svizzeri» titolava il “Corriere della Sera” di fronte alla caduta di alcuni miti elvetici. Se qualcuno avesse dichiarato pubblicamente, solo una decina d’anni fa, che la compagnia aerea Swissair sarebbe rimasta inchiodata al suolo per mancanza di soldi, costui sarebbe stato preso per matto. I tempi si son fatti duri anche per l’opulenta Svizzera e i cittadini si chiedono come rilanciare una crescita economica che risulta inferiore a quella di altri Paesi europei.
In questo libro, il presidente della Confederazione elvetica fa propri i timori e le speranze degli Svizzeri rispondendo con franchezza ai problemi più spinosi. Ci consegna la sua visione politica e la sua concezione dell’uomo, prendendo posizione sulle sfide della società del XXI secolo: i mutamenti tecnologici, la liberalizzazione dei mercati, le migrazioni, il difficile dialogo fra le diverse civiltà. Si interroga sul futuro dell’integrazione europea e sul posizionamento della Confederazione nel Vecchio continente. Per Pascal Couchepin, la Svizzera ha interesse a ritrovare la sua funzione di crocevia verso l’Italia e di porta sul Mediterraneo e per farlo deve saper valorizzare il contributo della Svizzera italiana.
Il ritratto che emerge da questo libro è quello di un uomo attento a cercare nella storia e nelle idee gli orientamenti della sua azione. Crede nella politica come strumento per promuovere la giustizia e le libertà repubblicane.

 

ISBN: 978.88.7795.134.2

Prezzo euro: 15

Collana: Attualità & Studi

Numero collana:

Anno: 2003

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